martedì 2 dicembre 2014

Il caso Thomas Crawford (2007) - di Gregory Hoblit con Anthony Hopkins, Ryan Gosling, Rosamund Pike, Cliff Curtis, Bob Gunton.

"...sa, mio nonno era un fattore, vendeva uova....controllavo le uova con la candela, sa come si fa? Tieni l'uovo contro la luce della candela e guardi se ci sono imperfezioni. La prima volta che l'ho fatto mi disse di mettere tutte le uova rotte o incrinate in un secchio per la pasticceria. Lui tornò un'ora dopo e c'erano 300 uova nel secchio per la pasticceria. Mi chiese che diavolo stavo facendo....ma avevo trovato una crepa in ognuna di quelle....sa, punti dove il guscio era più sottile.....e...incrinature capillari.....se guarda attentamente, troverà che ogni cosa ha un punto debole dove può rompersi, presto o tardi....."
Anthony Hopkins (Thomas Crawford) durante un colloquio con Ryan Gosling (avvocato William Beachum).

Questo è il glaciale Ingegnere Aeronautico Thomas Crawford. Vive in un mondo fatto di logica, di razionalità e governato dal principio di azione e reazione (ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria....). Sulla base di tutto questo, non è problematico per lui sparare alla moglie una volta scoperto di essere tradito e chiamare la polizia con naturale calma e sicurezza.
Il processo è quindi inevitabile, ma una apparente facile vittoria dell'accusa diventerà invece la demolizione dell'impianto accusatorio da parte dell'accusato. E l'avvocato Beachum dovrà ripartire da zero mettendo in gioco la sua credibilità contro un imprevedibile avversario.

Anthony Hopkins.
Ryan Gosling.
Gregory Hoblit bissa "Schegge di Paura" con un altro thriller processuale. Pur con più di un binario parallelo con il lavoro precedente (la presenza femminile croce e delizia, la sfuriata dell'avvocato contro il suo team reo di non essere efficiente nella ricerca fisica delle prove a sostegno, gli ambienti patinati), questa volta l'ispirazione è il "Delitto Perfetto" hitchcockiano. Opere ingegneristiche, geometria e glaciale cinismo alla ricerca della simmetria perfetta.
Sullo sfondo di una Los Angeles sempre ammaliatrice con le luci notturne e gli sfavillanti grattacieli della downtown, l'incontro-scontro tra il giovane avvocato, l'emergente talento Ryan Gosling, e un Anthony Hopkins semplicemente perfetto con la sua espressione calma, l'aspetto distinto e la voce pacata, tratti caratteristici che rendono ancora più inquietante la mitezza che accompagna ogni suo gesto, sarà il motivo trainante di tutto il film e chiarirà che nulla, fino alla fine, sarà scontato.

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