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Clark Gable e Vivien Leigh |
Ci possono essere mille modi per definire questo film che ha fatto la storia del cinema. E ancora oggi non può che riscuotere grande successo ogni volta che viene riproposto in televisione, successo che non cessa di fare seguito al successo planetario riscosso dal film a partire dalla sua prima uscita e dal romanzo da cui è tratto.
Ambientato nel Sud degli Stati Uniti durante la guerra di secessione e letto dal punto di vista dei sudisti americani, il film ripercorre le vicissitudini di due ricche famiglie di possidenti terrieri, gli O'Hara con la proprietà "Tara" e i Wilkes con l'adiacente tenuta de "Le Dodici Querce". La tranquilla e mondana vita delle due famiglie viene sconvolta dall'arrivo della guerra di secessione, che invece viene accolta con entusiasmo e voglia di rivalsa da parte di tanti giovani idealisti del Sud, inconsapevoli della disparità delle forze in campo. Tragica dimostrazione di come gli uomini in certi casi possano ritrovare nella guerra stessa l'occasione per rivivere.
Colpi di scena e tragici avvenimenti si susseguono fino alla fine. Dal destino delle famiglie alle storie individuali dei protagonisti.
I dialoghi sono di qualità assoluta. Assortiti di frasi che hanno fatto la storia del cinema. Così come naturalmente tutte le prestazioni attoriali sono di valore assoluto.
Ovviamente non si può prescindere dai protagonisti: Vivien Leigh e Clark Gable.
L'ambitissimo ruolo di Rossella O'Hara prese dunque vita nei verdissimi occhi di Vivien Leigh. La sua indimenticabile interpretazione della civettuola, testarda e infine saggia eroina le fa vincere un Oscar e offusca ogni sua prova successiva. La complessità del suo personaggio dalle mille sfaccettature, divisa tra un Amore idealizzato che si dimostra alla fine effimero e volontà di affermazione contro tutto e tutti, avvalora ancora più la sua straordinaria performance.
Solo l'affascinante Rhett Butler, il rude e affascinante avventuriero interpretato da un grande Clark Gable, riuscirà, almeno alla fine, a scuotere Rossella e a farle acquistare piena consapevolezza. La sua immagine mentre stringe tra le braccia e bacia la scontrosa figlia maggiore degli O'Hara è una icona che entra nella storia del cinema.
Così come il malinconico Ashley e la pura Melania, una citazione particolare merita Mami, la schiava nutrice di Rossella: regina del buonsenso, della lungimiranza e dalla energica saggezza.
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