Durante un soggiorno a Roma, uno scrittore americano in cerca di ispirazione assiste casualmente al tentativo di omicidio di una donna. Inizia così per lui una paurosa avventura che lo vede improvvisarsi detective in aiuto della polizia per individuare un invisibile assassino.
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Tony Musante. |
Anche la scelta del protagonista (l'ombroso dal fascino latino Tony Musante) diventerà un marchio di fabbrica di Dario Argento: l'uomo ben caratterizzato ma "qualunque", che si trova improvvisamente calato in una realtà di sangue e in un mondo di violenza, e che comunque interiorizza la situazione nutrendosi della propria curiosità e quasi morbosa attrazione per il "giallo" che egli stesso sta vivendo e che gli dà lo slancio necessario per affrontare la situazione fino a trovarsi faccia a faccia con l'assassino.
Da considerare anche il tema dell'omosessualità e la sottile ironia, sovente proposti da Dario Argento nelle sue creazioni, che arricchiscono sapientemente la trama giallistica del film.