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Torino, piazza San Carlo di notte. Altra protagonista del film. |
Lorenzo (Claudio Amendola) è un agente dell'antidroga dai metodi decisamente spicci e fuori ordinanza che gli hanno procurato un trasferimento a Torino dove deve sorvegliare un detenuto, Sante Carella (Michele Placido), in ospedale per un tentativo di suicidio. Qui conosce e fa coppia in servizio con Andrea (Kim Rossi Stuart), un ragazzo dolce e malinconico reduce da una delusione amorosa. Durante un turno di guardia, con Lorenzo assente per regolare un conto personale, Andrea si lascia convincere da Sante ad accompagnarlo all'esterno per vedere la sua donna, Stella (Nadia Fares). Sarà un ben riuscito inganno che porterà delle devastanti conseguenze....
Giulio Base dirige ottimamente un cast di attori italiani di prim'ordine, riuscendo a contenere lo straordinario carisma di Michele Placido salvaguardando così la sua autonomia di regista e valorizzando al massimo le performance di Claudio Amendola, competamente a suo agio come poliziotto da strada un po' sopra le righe, e di un Kim Rossi Stuart convincente nella sua parte di ragazzo un po' problematico e vittima della propria bontà d'animo.
Una produzione italiana, quindi, ma un film influenzato da modelli americani e attraversato da un ritmo narrativo insolito per il panorama italiano.
La scena di Sante che si vendica verso "l'infame che lo ha venduto...." sembra richiamare De Niro in "Heat - La Sfida" (pure del 1995) quando De Niro va a vendicarsi del riciclatore Van Zent. Ed è costante e ben congegnato il mischiare azione e atmosfere, che raggiunge il suo apice dopo la drammatica sequenza al rallentatore, da antologia, del dramma personale di Andrea.
Senza trascurare l'introspezione dei singoli personaggi e le loro passioni, speranze, battaglie personali, vendette e frustrazioni, il film riesce ad avere nella sua parte finale un ritmo incalzante e "compresso", che contrasta con i ritmi più compassati e dilatati normalmente proposti in produzioni del genere. Una Torino di notte magica e avvolgente è una cornice perfetta, spettacolare e drammatica.